Addio all’urbanistica militante. Forse l’architetto (non chiamatelo urbanista perché è privo di titolo accademico specifico e quindi, abusa di titolo) Cervellati è a caccia di nuovi incarichi che il PCI non può più garantirgli (forse perché non esiste più). È un’offesa all’intelligenza di quanti fino a ieri hanno studiato ed approfondito le sue opere. Poiché l’urbanistica è oggi mercato in cui i migliori offerenti sono pronti a mettersi in prima fila, ecco che l’architetto Cervellati finalmente può gettare la maschera. Dite all’arch. Cervellati di approfondire le politiche urbanistiche e soprattutto quelle del welfare urbano da parte del Sindaco di Adro, del ministro Maroni, del sindaco di Treviso e di tanti altri imbecilli. Sono schifato ed incazzato. Grazie a questi personaggi l’urbanistica italiana sta affondando sempre più. Un grazie anche alle vostre connivenze culturali pronti a giustificare l’urbanistica delle opere pubbliche e della rinascita della rendita fondiaria.
Ci vuole un congresso straordinario al fine di fare riprendere a gente che realmente crede nelle politiche urbanistiche pubbliche e condivise le sorti dell’INU ed allontanare dal prestigioso istituto, nel nome di Olivetti e di Astengo, la gente come Cervellati.
Un urbanista incazzato,
Giuseppe Claudio Vitale
Caro Vitale,
sono Giuseppe Campos Venuti, presidente onorario dell’Inu, essendo stato anche il presidente che ha rilanciato l’istituto nel 1992-1993.
Vivendo a Bologna sono stato colpito anche più di te per le dichiarazioni farneticanti di Cervellati, fatte prima sulla stampa locale, poi a Report e infine sul Corriere. Anche personalmente, perché come assessore all’Urbanistica nel 1964 l’ho assunto in Comune, poi l’ho
proposto come assessore affidandogli la politica del Centro Storico da me iniziata, che l’ha reso famoso. Ho tentato a lungo gli restargli
amico; e con grande tristezza l’ho visto cambiare fino ai giorni nostri. Lui vanta quasi i suoi 74 anni - 11 meno di me -, ma a me il suo non
sembra un bel modo di invecchiare. È certo, però, che il glorioso INU, di Olivetti, di Piccinato, di Astengo, di Quaroni, di Samonà, di Detti,
di Zevi e gli tanti altri urbanisti intelligenti e anche militanti, non ha nulla a che fare con le attuali posizioni di Cervellati. Lo ha ribadito al
suo ultimo congresso di Livorno, rilanciando la battaglia contro la rendita urbana; che vede l’INU più schierata di prima.
Ti prego vivamente di rivolgerti alla sezione siciliana dell’INU, che avrà certamente bisogno della tua attività.
Se lo desideri puoi anche cercarmi, personalmente, ma purtroppo la mia salute malferma mi impedisce di incontrarti nella tua bella isola.
Mi firmo, come l’urbanista militante che sono sempre stato,
Tuo
Giuseppe Campos Venuti