Le politiche urbane di Monaco rivestono un particolare interesse anche per la chiarezza e le modalità di comunicazione con le quali sono state divulgate: i piani ed i progetti sono sovente illustrati per slogan e parole chiave. Ecco le dieci parole indispensabili per comprendere la governance di Monaco.
Perspektive Munchen Piano strategico, adottato nel 1998. Contiene le linee guida dirette a coordinare le politiche urbane per il conseguimento di obiettivi fondamentali , quali lo sviluppo economico, la cooperazione regionale, la coesione sociale, la mobilità sostenibile, il rinnovo urbano e il contrasto allo sprawl. È aggiornato attraverso un processo di survey, che tiene conto anche del gradimento dei cittadini.
SoBoN (acronimo di Sozialgerechte Bodennutzung, “utilizzo del suolo socialmente equo”). Sistema di rapporto p/p applicato dal 1995; prevede che 2/3 dell’incremento di valore dei suoli determinato dalle decisioni di pianificazione sia destinato al finanziamento di infrastrutture, verde pubblico, aree di compensazione ambientale, servizi e housing sociale (per almeno il 30% della superficie destinata a residenze), spazi per PMI locali, concorsi di architettura e procedure partecipative.
Coesione sociale principio cardine delle politiche locali, orientate a ridurre la polarizzazione sociale attraverso misure di sostegno alle fasce di popolazione meno abbiente e di integrazione degli immigrati. Le politiche urbane in tema sociale hanno concorso a prevenire il problema della gentrification, causata dalle dinamiche del mercato immobiliare.
Qualità ecologica obiettivo strategico sul quale la città impegna ingenti risorse. Le principali azioni riguardano l’abbattimento dell’inquinamento acustico e dell’aria, la conservazione degli ambienti naturali, la protezione da radiazioni magnetiche ed il controllo della mobilità pesante (con l’introduzione di pedaggi e la mitigazione degli impatti delle strade di scorrimento).
Mobilità compatibile i programmi di mobilità rappresentano un elemento essenziale per la qualità della città, che accoglie giornalmente un flusso di 300.000 pendolari. Il piano dei trasporti urbani è finalizzato a incentivare forme di trasporto eco-friendly (ferrovie regionali, tramvia, metropolitana ad alta frequenza, ciclopiste e percorsi pedonali) e a introdurre dispositivi intelligenti per il management del traffico.
Living in Munich programma quinquennale che definisce obiettivi ed azioni per il governo degli stock di edilizia residenziale prodotti in città. Il programma gestisce fondi annuali pari a circa 50 milioni di euro per il finanziamento dell’edilizia sovvenzionata e il mantenimento nel centro città di residenti a medio e basso reddito.
Münchner Modell azione del programma Living in Munich, diretta a stimolare la costruzione di appartamenti in affitto nelle trasformazioni urbane. Il modello prevede che almeno il 40% delle abitazioni realizzate dal privato debba essere di edilizia sociale o di edilizia dedicata a reddito
medio o medio basso,con priorità alle giovani coppie con figli.
Compatto / urbano / verde principio guida per i nuovi progetti di trasformazione, che devono comportare la ristrutturazione di quartieri esistenti o il riuso di brown fields, migliorando le condizioni di sostenibilità del tessuto urbano, ottimizzando la densità e il mix funzionale e collegando ogni intervento alla rete dei corridoi verdi primari, come la cintura verde della città, o parchi e aree verdi di livello locale.
Culture in the City progetto che coinvolge i dipartimenti municipali, le biblioteche locali e i centri di formazione per stimolare le iniziative di associazioni, centri culturali, centri sociali e di quartiere. Il progetto è rivolto a migliorare ulteriormente l’agenda culturale della città, supportando, anche a livello legale e finanziario, le iniziative locali di quartiere e l’integrazione sociale.