Urbanistica INFORMAZIONI

Milan Gender Atlas, mappare Milano da una prospettiva di genere

Parte del Focus “PODCAST BISP 2023 Per una città equamente condivisa. Progetti, ricerche, studi ed esperienze” a cura di Iginio Rossi

Florencia Andreola

Fondatrice Sex & the City APS

Azzurra Muzzonigro

Fondatrice Sex & the City APS

Abstract

La città spesso si rivela ostile per donne, minoranze di genere e persone con disabilità fisiche. Questo richiede una pianificazione urbana inclusiva che consideri ciò che tradizionalmente viene escluso. L’urbanistica di genere, attraverso ascolto e osservazione, risponde ai bisogni di tutti i cittadini, migliorando la qualità della vita urbana. Il progetto "Milano Atlante di genere", commissionato da Milano Urban Center e realizzato da "Sex & the City", esplora la vita delle donne milanesi nel contesto urbano. L’Atlante, una mappatura critica e dinamica, mira a rappresentare la geografia di genere della città, integrando dati quantitativi e qualitativi. L’obiettivo è fornire strumenti per politiche urbane inclusive, affrontando temi come spazio domestico, pubblico, sex work e sanità di genere. La ricerca evidenzia la necessità di una prospettiva femminista per comprendere e migliorare l’esperienza urbana di tutti i cittadini.

Riferimenti bibliografici

Andreola F., Muzzonigro A. (2024), Libere, non coraggiose. Le donne e la paura nello spazio pubblico, LetteraVentidue, Siracusa.
Cicciomessere R., Zanuso L., Ponzellini A.M., Marsala A. (2016), A Milano il lavoro è donna. Il mercato del lavoro milanese un’ottica di genere, Italia Lavoro Spa, EQuIPE 2020, Milano.
Criado-Perez C. (2020), Invisibili. Come il nostro mondo ignora le donne in ogni campo. Dati alla
mano
, Einaudi, Torino.
Kern L. (2021), Città femminista. La lotta per lo spazio in un mondo disegnato da uomini, Treccani, Roma.

Data di pubblicazione: 20 marzo 2024