Direttivo Legambiente Campania
Negli anni ’90, la legislazione italiana ha introdotto i Piani di Bacino (Legge 183/1989) e i Piani dei Parchi (Legge 394/1991), strumenti che hanno superato i confini amministrativi tradizionali, promuovendo la pianificazione territoriale integrata. La Legge 183/1989 è stata abrogata e integrata nel Dlgs 152/2006. I Contratti di Fiume (CdF), introdotti successivamente, sono strumenti di programmazione strategica e negoziata, volti alla riqualificazione dei bacini idrografici e alla tutela delle risorse idriche. La Direttiva quadro sulle acque 2000/60/CE ha promosso un approccio integrato e partecipativo alla gestione delle risorse idriche. In Campania, la Legge Regionale 5/2019 ha incentivato i CdF, ma ha sollevato perplessità per il rischio di limitare l’iniziativa locale. È essenziale che i CdF integrino la pianificazione territoriale, promuovendo la funzionalità ecologica degli ecosistemi. Il Tavolo nazionale dei CdF e Legambiente continuano a sensibilizzare le comunità sull’importanza di questi strumenti per la tutela delle acque.
Legambiente (2004), Progetto APE - Appennino Parco d’Europa [https://www.parks.it/legambiente/ape.html].
Pucci L., Montuoro F., Mattiello L., Prisco M., Falcone A. et al. (2015), Goletta del Fiume Sarno analisi numeri e riflessioni sull’ecosistema del Bacino del Fiume Sarno, Legambiente Campania [https://www.researchgate.net/public...].
Regione Campania (2018), Legge regionale 5/2019 Disposizioni per la tutela dei corpi idrici della Campania, per la valorizzazione integrata sostenibile dei bacini e sottobacini idrografici e la diffusione dei Contratti di Fiume [https://www.regione.campania.it/nor...].
Regione Campania (2019), Linee guida per l’attuazione dei contratti di fiume [http://www.burc.regione.campania.it...].
Tavolo nazionale dei Contratti di fiume (2007), Carta Nazionale dei Contratti di fiume [http://www.a21fiumi.eu/LinkClick.as...].
Unione Europea (2000), Direttiva 2000/60/ce del parlamento europeo e del consiglio del 23 ottobre 2000 che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque [https://www.mase.gov.it/sites/defau...].
