Con l’inaugurazione della Mostra INU90 al Museo MAXXI di Roma prosegue la serie delle iniziative e degli eventi organizzati per il Novantennale dell’Istituto iniziata, nell’ottobre 2020. Come segnalato in apertura del Novantennale, gli eventi intendono mettere in luce l’impegno politico culturale dell’Inu, selezionando alcuni grandi temi che ne hanno percorso la vita lunga, il ruolo nel paese e nel campo disciplinare, l’impegno civile e le competenze. Li caratterizza una dimensione non celebrativa ma riflessiva, fondamentale per la capacità di legare passato, presente e futuro (si veda la presentazione su www.inu90.com/eventi).
A partire dall’inaugurazione del 23 novembre, fino alla chiusura del 19 dicembre, un fitto calendario di incontri accompagnerà la Mostra INU90, rendendola un luogo vivo e dialogante con i temi e le attività dell’Istituto. Gli eventi avranno luogo nell’Auditorium e all’interno della Mostra, allestita nello Spazio Corner del Museo MAXXI, nell’area Agorà appositamente attrezzata. Oltre all’Agorà, che si configura come luogo di incontro per le diverse componenti dell’Istituto e che può essere utilizzata con questo fine per tutta la durata della Mostra, gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming sui canali Inu.
Fra le attività, due occasioni si pongono in diretta continuità con gli eventi che si sono già tenuti, quali i convegni “L’INU, le Istituzioni, la Politica” (30 ottobre 2020), “Curando fragilità” (20 novembre 2020) e il ciclo “Urbanistica duale” dedicato a figure influenti nella storia dell’Istituto (tutti i materiali sono consultabili sul portale www.inu90.it).
Il Convegno INU90 “Urbanistica, diritto di edificare, rendita: dall’espansione alla città da rigenerare”, a cura di Stefano Stanghellini, si terrà il 13, 14 e 15 dicembre. Tre giorni ricchi di interventi dedicati al contributo dell’Inu e alle vicende del Paese, a cui si affianca la trasmissione di filmati, riprese di archivio e documenti storici. Il Convegno finale INU90 “L’INU e l’urbanistica italiana. Ieri, oggi, domani” si terrà a seguire il 16 dicembre presso l’Auditorium del MAXXI. Il Convegno, importante evento di chiusura del Novantennale, si articola in tre sessioni con testimonianze di istituzioni e associazioni sul contributo dell’Inu al governo del territorio, sguardi esterni volti a mettere in luce i legami istituzionali e le relazioni trans-nazionali, una riflessione trasversale, infine, rispetto all’impegno riformista, la comunicazione e l’ascolto dei territori.
Durante lo svolgimento della Mostra, lo spazio Agorà sarà poi animato da numerose altre occasioni, ideate con un’attenzione al dibattito attuale dell’Istituto o in relazione ai materiali della Mostra, come la timeline, il racconto video o le isole con gli affondi tematici.
Il Seminario “Natura e paesaggio, ricordando Roberto Gambino” e il Seminario “Premio Contratti di Fiume” si legano alla questione ambientale come componente imprescindibile della riflessione e delle pratiche di pianificazione. Il primo, a cura di Claudia Cassatella e Massimo Sargolini (24 novembre), prende le mosse dal servizio pubblicato su Urbanistica n. 163 e intende discutere i riferimenti concettuali fondamentali della pianificazione ambientale. Il secondo, a cura di Francesco Domenico Moccia, discuterà i contributi premiati dal “Premio Contratti di Fiume”, in prosecuzione con il servizio pubblicato sul n. 293-294 di questa rivista.
Il legame con la Mostra INU90, con momenti e figure significative della storia dell’Istituto – ma sempre con uno sguardo rivolto all’oggi – è presente negli eventi successivi. Il Seminario nazionale “Il paese delle meraviglie. 90 anni di urbanistica italiana. Spazio, tempo, urbanistica” a cura di Carolina Giaimo (25 novembre) intende “riavvolgere come in una pellicola le vicende dell’urbanistica italiana” per “rivederne i fotogrammi più significativi e provare a trarne qualche insegnamento per affrontare il futuro”. A questo Seminario si lega l’incontro del 26 novembre, con una presentazione della timeline guidata da Giuseppe De Luca, che ricostruisce visivamente la storia dei novant’anni dell’Inu.
Il Seminario a cura di Mario Piccinini (4 dicembre) è incentrato sulla figura di Adriano Olivetti, con la presentazione del volume Comunità, Architettura, Urbanistica, Stile ai tempi di Adriano Olivetti (1933-1960) dello stesso Piccinini, recentemente pubblicato da INU Edizioni: affronterà il tema della progettazione di architetture per la produzione e dei servizi, nella costruzione di una cultura industriale originale del dopoguerra.
Il Seminario a cura di Rosario Pavia (10 dicembre) si concentra su un’altra esperienza fondante dell’urbanistica italiana, con l‘incontro dedicato a “Roma, il Piano del ’62-‘65” e i temi della pianificazione della Capitale, le proposte e le complesse vicende dell’asse attrezzato e dello sviluppo verso il mare.
Importante infine segnalare che gli eventi in Mostra e lo spazio Agorà sono stati concepiti come occasioni di dialogo fra l’Istituto e le sue componenti, quali le Sezioni regionali, le Community e i Soci. È aperta la possibilità di promuovere eventi e creare ulteriori momenti di discussione, a partire dai materiali della Mostra, in relazione alle attività in corso e ai temi di lavoro dell’Istituto. Il programma degli eventi, in continuo aggiornamento, è consultabile sul sito del Novantennale (www.inu90.it).