Parte del Servizio "Un crocevia di discipline. Temi, strumenti e metodi dall’archivio di Giampiero Vigliano (1922-2001)"
a cura di Carolina Giaimo e Andrea Longhi
Responsabile Ufficio Gestione del Patrimonio Storico/Politecnico di Torino
PhD student, URD-DIST/Politecnico di Torino
La figura di Giampiero Vigliano (1922–2001) rappresenta un punto di riferimento nella cultura urbanistica italiana del secondo Novecento. Architetto formatosi al Politecnico di Torino, orienta precocemente la propria attività verso la pianificazione territoriale e l’analisi ambientale e storica. Attivo nella didattica e nella ricerca, partecipa a concorsi urbanistici, dirige il DITER, è preside della Facoltà di Architettura e fondatore di scuole di specializzazione. Parallelamente, svolge un’intensa attività di consulenza per gli enti locali.
Il suo fondo archivistico, donato al Politecnico di Torino, raccoglie materiali eterogenei prodotti tra il 1928 e il 2000. Il recente progetto SCaVa_Vi ha portato al riordino, alla digitalizzazione e alla valorizzazione di questo patrimonio, culminando nella mostra Un crocevia di discipline (2024), che restituisce una visione integrata dei temi, metodi e strumenti al centro dell’opera di Vigliano.
Bianco B., Carozzi C., Morbelli G., Ognibene F. (a cura di) (2011), L’urbanistica come vocazione. Scritti di Giampiero Vigliano, FrancoAngeli, Torino.
PoliTo - Politecnico di Torino (1953), Annuario del Politecnico di Torino per l’Anno Accademico 1952-53, Vincenzo Bona, Torino.
PoliTo - Politecnico di Torino (1959), Annuario del Politecnico di Torino per l’Anno Accademico 1958-59, Vincenzo Bona, Torino.
PoliTo - Politecnico di Torino (1949), Annuario del Politecnico di Torino: per gli Anni Accademici dal 1941-42 al 1947–48, Vincenzo Bona, Torino.
Ulrich G. (1960), "Piano paesistico e lottizzazione di Punta Ala", Prospettive, no. 22.