Urbanistica INFORMAZIONI

Dalla conservazione della natura al ripristino degli ecosistemi

Alessandra Casali

Responsabile promozione, comunicazione e Citizen Science del Network Nazionale per la Biodiversità/ISPRA

Cristian Di Stefano

Responsabile sviluppo e gestione del Network Nazionale per la Biodiversità/ISPRA

Michele Munafò

Responsabile Servizio per il sistema informativo nazionale ambientale/ ISPRA

Abstract

L’Antropocene ha segnato una discontinuità nell’equilibrio ecologico terrestre, con impatti devastanti causati dalle attività umane, come l’inquinamento e la perdita di biodiversità. In risposta, l’Unione Europea ha adottato la Nature Restoration Law per il ripristino degli ecosistemi degradati, con obiettivi ambiziosi per il 2030, 2040 e 2050.
La legge mira a promuovere ecosistemi sani e resilienti, fondamentali per la sicurezza alimentare, il clima e la salute umana. In Italia, la Strategia nazionale per la biodiversità al 2030 guida il percorso verso un ripristino sostenibile, integrando la natura nelle politiche di sviluppo economico e territoriale

Riferimenti bibliografici

Witze A. (2024), “Geologists reject the Anthropocene as Earth’s new epoch, after 15 years of debate”, Nature, no. 627, p. 249-250. [https://doi.org/10.1038/d41586-024-...]

Data di pubblicazione: 20 marzo 2024