Urbanistica INFORMAZIONI

Contributo al Festival delle Città metropolitane

Reggio Calabria, 16-18 luglio 2015

A cura dei Gruppi di lavoro INU Toscana:
“Risorse per la città metropolitana” coordinato da Chiara Agnoletti
“Mobilità metropolitana” coordinato da Francesco Alberti
“Portualità” coordinato da Sauro Sorini

Introduzione

La Sezione toscana dell’Istituto, pur consapevole dei limiti insiti nella legge 7 aprile 2014, n. 56, ha inteso cogliere la sfida del riassetto istituzionale contenuto nella legge Delrio.
INU Toscana è difatti persuasa che l’entrata in azione, finalmente, della Città metropolitana possa costituire l’occasione per il superamento di alcuni nodi critici della pianificazione strutturale tradizionale, con il superamento dei rigidi confini comunali quali raggio d’azione del potere pianificatorio.
La Sezione è anche consapevole dei limiti e delle difficoltà operative che il nuovo Ente, appena istituito, incontra: di risorse e di rappresentatività, in primis.
Per offrire il dovuto risalto al tema, la Sezione ha dunque attivato due specifici gruppi di lavoro, l’uno dedicato alle “risorse per la città metropolitana”, l’altro alla “mobilità per la città metropolitana”, che si affiancano ad un precedente gruppo di lavoro toscano sulla portualità.
In occasione del Festival delle città metropolitane abbiamo chiesto ai gruppi una prima sintesi del lavoro compiuto, quale contributo di approfondimento a sostegno del nuovo Ente, nello spirito di ausilio alle Amministrazioni pianificatrici che permea statutariamente l’Istituto.
Come tutti gli istituti sociali, non esiste “una” Città metropolitana, ma esistono “le” Città metropolitane”: città metropolitane portuali ed “interne”, grandi conurbazioni e città metropolitane di medie dimensioni, città metropolitane non coincidenti con le effettive aree metropolitane, e così via.
A tutte le città metropolitane d’Italia è dedicato il Festival.
Enrico Amante

Data di pubblicazione: 12 agosto 2015